17.12.23 «Il contrasto alla denatalità, fenomeno che sta colpendo anche il Fvg in maniera sempre più pesante, seppur affrontato dalla Giunta con una serie di provvedimenti, andava ulteriormente rafforzato con azioni importanti come la possibilità di concedere un contributo integrativo al reddito dal termine del periodo di astensione lavorativa obbligatoria fino al compimento del dodicesimo mese di ogni figlio». Lo affermano i consiglieri regionali Andrea Carli e Manuela Celotti a margine del dibattito in Aula sulla legge di Stabilità 2024.
«L’inverno demografico ha assunto dimensioni tali da richiedere politiche coraggiose: per questo la proposta era di estendere le garanzie economiche della “maternità” e “paternità” fino all’anno di vita di ogni figlio, attraverso lo stanziamento di 60 milioni di euro per il triennio 2024-2026 per i genitori con un isee fino a 35mila euro e che abbiano optato, alternativamente, per il congedo parentale al termine del periodo di astensione obbligatoria». In questo modo, concludono, «il Fvg si sarebbe portato a livelli di Paesi europei dove viene garantito ai neo genitori di accudire i propri figli fino all’anno di età, anche nelle more dell’aumento dei posti negli asili nido».
