17.12.23 «Dal territorio si levano accorati appelli ad accelerare lo studio epidemiologico nella zona pedemontana pordenonese ma la maggioranza ha bocciato la richiesta di stanziare 100mila euro per la sua elaborazione senza fornire alcuna motivazione. Ora aspettiamo la risposta alla nostra interrogazione per sapere come mai la proposta è stata cassata nonché lo stato di avanzamento dell’atteso progetto, in forte ritardo». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando la bocciatura dell’emendamento alla legge di Stabilità 2024 con cui aveva proposto di assegnare all’Asfo dei fondi per l’esecuzione dell’indagine.
«La zona pedemontana maniaghese e spilimberghese – prosegue il consigliere dem – è caratterizzata dall’insediamento di numerose industrie insalubri, le cui emissioni preoccupano la popolazione. Per valutarne l’impatto sulla salute, ben quattro anni fa il direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asfo aveva suggerito l’elaborazione di uno studio epidemiologico. Raccogliendo la sua sollecitazione, abbiamo impegnato la Giunta a sviluppare l’iniziativa. La scorsa primavera, però, il progetto non risultava ancora avviato. Per sbloccare la situazione, abbiamo proposto di stanziare dei fondi senza però trovare la necessaria condivisione. Ora ci aspettiamo che l’assessore Scoccimarro chiarisca a che punto è l’iter dell’indagine. Se prima della sua conclusione dovessero essere autorizzate altre attività fortemente inquinanti, sarebbe davvero una beffa».
