18.12.23 «L’iniqua ripartizione dei fondi assegnati dalla Regione per l’erogazione dei servizi automobilistici, alla base del dissidio tra i soci che paralizza il consorzio Tpl Fvg, non sta penalizzando fortemente solo Atap e Apt Gorizia, ma rischia di danneggiare tutti gli utenti. Il presidente Fedriga e il sindaco di Pordenone, Ciriani si facciano parte attiva per sbloccare l’approvazione del bilancio preventivo 2024, promuovendo una soluzione politica all’annoso problema che coinvolge ben tre aziende di trasporto a maggioranza pubblica». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando la situazione del consorzio che gestisce il trasporto pubblico locale nella regione Friuli Venezia Giulia.
«Quanto sta accadendo – prosegue il consigliere dem – non può lasciare indifferente chi governa a Trieste e Pordenone. Poiché la mancata approvazione del bilancio 2024 del consorzio può avere ripercussioni negative sul livello di servizio erogato ai cittadini, è importante che la Regione, in qualità di affidataria dell’appalto, si attivi per superare lo stallo. Ad assumere l’iniziativa, però, non deve essere solo il presidente Fedriga ma anche il sindaco Ciriani, chiamato a tutelare il patrimonio della Destra Tagliamento. La sperequazione nella suddivisione dei fondi tre le diverse aziende di trasporto, infatti, può comportare per Atap un minore introito di 5,7 milioni di euro in 10 anni. Una proposta di accordo per sanare il problema era già stata approntata nel 2021. Che da allora a oggi non sia stata raggiunta alcuna intesa, testimonia la debolezza del centrodestra pordenonese che deve anche chiarire il ruolo di Friulia in Atap».
