INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: Necessità di contenere le rette delle case di riposo

RICORDATO che nella definizione dei LEA, il DPCM 12 gennaio 2017 prevede all’articolo 30 che i servizi di assistenza sociosanitaria residenziale e semiresidenziale alle persone non autosufficienti, “sono a carico del Servizio sanitario nazionale per una quota pari al 50 per cento della tariffa giornaliera”;
CONSIDERATO che, nonostante i recenti sforzi finanziari della Regione volti ad abbattere le rette per gli ospiti, per molti cittadini le suddette rette risultano spesso difficili da sostenere;
DATO ATTO tuttavia che probabilmente la valutazione dello stato di bisogno assistenziale -in particolare per i soggetti non autosufficienti- in Regione (Scheda Val.Graf) è forse più ampia ed inclusiva che altrove permettendo ad una platea maggiore di beneficiare dell’abbattimento retta;
EVIDENZIATO che la LR n. 13/2023 ha modificato per le Aziende pubbliche di servizi alla persona il regime di esenzione dal pagamento dell’IRAP e che ciò comporta che questa imposta sarà una nuova importante voce di costo che ha già costretto le ASP ad un aumento delle rette;
EVIDENZIATO altresì che risulta difficile se non distorsivo del mercato differenziare gli interventi di abbattimento retta tra strutture gestite da ASP e da Privati;
RICORDATO che, tra le diverse misure volte a contenere le rette si rinviene anche il ristoro degli oneri sanitari che, allo stato attuale del mercato, sembra essere grandemente sottostimato;
Il sottoscritto Consigliere Regionale CHIEDE alla Giunta Regionale se non ritiene urgente intervenire aumentando l’ammontare del ristoro degli oneri sanitari al fine di abbattere le rette a carico degli ospiti delle case di riposo.

Massimiliano POZZO

Trieste, 19/04/2024

1230 - POZ IRI oneri sanitari CDR