TRIESTE 17.02.24 «Davanti all’evidente iniquità della distribuzione delle risorse aggiuntive per il personale Asugi, Fedriga è costretto a fare un passo indietro impegnandosi a stanziare nuove risorse, facendo fare una magra figura all’assessore Riccardi». Lo affermano i consiglieri regionali del Pd Diego Moretti e Roberto Cosolini, a margine dell’incontro tra il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, l’assessore alla Salute Riccardo Riccardi e i sindacati (Cgil, Uil, Fials e Nursind) riguardo alla modifica delle modalità di assegnazione dei fondi rar.
«L’esito interlocutorio “sub judice” dell’incontro ci pone due valutazioni di ordine politico. Una riguarda la verifica degli impegni presi ieri dal presidente Fedriga, considerato che comunque dovranno essere stanziate nuove risorse, a questo punto crediamo direttamente nell’assestamento di luglio, per far sì che i dipendenti del comparto (infermieri e oss) di Asugi non perdano in nessun modo centinaia di euro per una gestione scellerata di una perequazione che si è rivelata una palese ingiustizia. L’altra, molto più semplice, riguarda la brutta figura compiuta dall’assessore, che ha costretto il presidente (e lo stesso Riccardi) a fare una palese marcia indietro, riconoscendo la perdita retributiva del personale Asugi (finora smentita), verso la quale comunque andrà verificato il rispetto degli impegni presi ieri. Un’ultima considerazione: quando, in legge di Stabilità 2024, abbiamo proposto più risorse per le aziende sanitarie in manovra di bilancio, ci è stato risposto che non servivano perché la Giunta aveva già coperto le esigenze. A distanza di soli due mesi emerge invece che così non è».
