INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE (EX ART. 149)
OGGETTO: Sicurezza idraulica bacino del Livenza
Il sottoscritto Consigliere regionale,
Premesso che la recente drammatica alluvione avvenuta in Emilia-Romagna ha richiamato l’attenzione sulla necessità di promuovere la sicurezza idraulica in un’ottica di priorità;
Considerato che negli ultimi decenni molto è stato fatto per limitare il rischio di allagamenti ed esondazioni nel territorio pordenonese, vent’anni fa colpito da un devastante evento calamitoso di portata eccezionale;
Ritenuto che sia necessario fare ulteriori passi avanti sul versante della prevenzione, sfruttando appieno le potenzialità degli interventi già realizzati nonché attuando nuovi investimenti;
Evidenziato che il “Piano stralcio per la sicurezza idraulica del bacino del Livenza”, approvato il 27/04/2006, prevede, tra le altre, quali soluzioni per la laminazione delle piene del Cellina – Meduna:
– l’adeguamento degli scarichi di fondo degli impianti idroelettrici di Cà Zul, Cà Selva e Ponte Racli;
– la realizzazione di una galleria di collegamento tra i serbatoi di Cà Zul e Cà Selva;
Ricordato che il primo stralcio del Piano nazionale invasi, adottato con il D.P.C.M. 17 aprile 2019, ha stanziato 300mila euro per il seguente intervento: “Incremento della capacità di laminazione dei serbatoi idroelettrici presenti sul bacino montano del torrente Meduna”;
Preso atto che solo nel mese di settembre dello scorso anno il Distretto delle Alpi Orientali ha bandito la gara per la progettazione;
Ravvisata altresì la necessità di sghiaiare i bacini montani per aumentare la loro capacità di invaso finalizzata all’irrigazione e alla laminazione delle piene;
Vista la folta vegetazione presso il Ponte Meduna a Pordenone;
INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE:
per conoscere:
– a che punto è l’elaborazione dei progetti di adeguamento degli scarichi di fondo della diga di Ponte Racli e di realizzazione di una galleria scolmatrice tra gli invasi di Ca’ Selva e Ca’ Zul;
– quando verrà avviato lo sghiaiamento del lago di Barcis ovvero quali interventi verranno attuati per facilitare la movimentazione del materiale asportato;
– se e quando è in programma una manutenzione del fiume Meduna per favorire il regolare deflusso delle acque in particolare nel tratto compreso tra la SS13 e la SR251.
Nicola Conficoni
Trieste, 31 maggio 2023
0084 - CON IRC Sicurezza idraulica