Scuola: Fasiolo (Pd), contro dimensionamento si usi la Specialità

Pubblicato il sabato 05 Ago 2023

«Tra i 16 accorpamenti, nell’isontino Staranzano, Grado, San Pier, Fogliano, Sagrado e Gradisca»

TRIESTE 05.08.23 «Il dimensionamento scolastico, che in tutto il Fvg colpisce 16 istituzioni, coinvolge anche gli istituti comprensivi dell’Isontino. La Regione deve sostenere la specialità regionale per difendere gli organici e l’offerta formativa». Lo afferma la consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd) e già dirigente scolastica, a margine di un incontro tra amministratori di centrosinistra che si è tenuto a Monfalcone.

«Per l’anno scolastico 2024/2025 proposto dalla Giunta regionale prevede accorpamenti che interessano i Comuni di Staranzano, Grado, San Pier d’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Sagrado e Gradisca d’Isonzo, con il dimezzamento degli Istituti Comprensivi, da 4 a 2 entro il 30 novembre 2023. Neppure le scuole slovene saranno esentate da eventuali coinvolgimenti» fa sapere Fasiolo.

«La preoccupazione è diffusa per gli accorpamenti previsti nei prossimi tre anni a causa degli assurdi parametri numerici imposti dal ministro, previsti al rialzo per mantenere l’autonomia delle istituzioni scolastiche, in un momento cruciale di calo demografico. A pagare a caro prezzo questa insensata scelta ministeriale non saranno solo i dirigenti e i direttori amministrativi, come si vorrebbe far credere, ma tutto il personale, i collaboratori, i tecnici e i docenti e quindi in generale a risentirne sarà l’offerta formativa» avverte Fasiolo. «È necessario che l’assessore Rosolen si rivolga al ministro per scongiurare i tagli, con gli accorpamenti destinati a produrre nuovo precariato e risulta perciò comprendere il senso delle politiche assunzionali 2023/2024 annunciate da Valditara, in totale oltre 62mila persone. Intanto a settembre 30 mila posti sono previsti per il concorso docenti Pnrr e allora vale la pena chiedersi a che cosa giova avviare un’imponente macchina concorsuale quando andiamo parallelamente incontro alla denatalità, ad assottigliare l’organico esistente e a impoverire l’offerta formativa e l’apparato amministrativo».

Ne parlano

Redazione

Ne parlano

Redazione
Redazione

Articoli correlati…