01.10.21 «I centri di salute mentale presenti nel territorio dell’Asufc saranno ridotti dagli attuali dieci, a sei. Questo è quanto scritto nei documenti della Giunta, ma nonostante la richiesta di chiarezza, l’assessore Riccardi non dice quali centri sono destinati a chiudere». Lo afferma la consigliera regionale Mariagrazia Santoro (Pd) a margine della risposta odierna all’interrogazione con la quale chiedeva alla Giunta regionale di chiarire la situazione e il futuro del centri di salute mentale (Csm) dell’Asufc.
«Ridurre il numero dei centri di salute mentale che attualmente operano su un territorio vasto come quello dell’Asufc significa allontanare e creare disagi alle persone che hanno già avviato percorsi di cura, togliendogli il continuo contatto con persone e comunità ora vicine».
