15.06.23 «La salute è il bene più prezioso e dobbiamo fare squadra per tutelarla. Maggioranza e opposizione si uniscano nel raccogliere l’invito delle associazioni socio-sanitarie ad approvare in Consiglio comunale a Pordenone il loro documento sul rilancio della sanità provinciale. Un voto unanime e tempestivo sarebbe un segnale forte per proseguire proficuamente il dialogo avviato con la Regione». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) dopo l’audizione delle associazioni socio sanitarie avvenuta mercoledì sera nella competente commissione del Consiglio comunale su istanza dei gruppi di minoranza.
«Le aggravate criticità che hanno spinto ben 43 sodalizi a stimolare le Istituzioni sono sotto gli occhi di tutti: medici di medicina generale non sostituiti, guardia medica a singhiozzo, pronto soccorso intasati, Rsa chiuse, reparti in sofferenza, liste di attesa fuori controllo che costringono i cittadini a rivolgersi al privato e pagare visite ed esami per accorciare i tempi. Certo nessuno ha la bacchetta magica per risollevare questa preoccupante situazione in poco tempo ma la competente collaborazione di chi è impegnato quotidianamente sul campo e ha dimostrato di voler dare un fattivo contributo alla soluzione dei problemi va raccolta senza indugio. Tutte le forze politiche hanno manifestato gratitudine ed apprezzamento per gli interventi con cui Luciano Bortolus, Siro Carniello e Stefania Battiston hanno illustrato le proposte delle associazioni. Come loro hanno saputo unirsi nel definire una piattaforma condivisa su un tema così attuale, sentito e delicato, ora sta a noi trovare un punto di intesa per accogliere il documento. La sua approvazione da parte del Consiglio comunale aiuterebbe a rendere più proficuo il dialogo avviato con la Regione che deve proseguire con l’audizione dei sodalizi nella terza commissione presieduta da Carlo Bolzonello. Dopo il rinvio deciso nelle scorse settimane, ora ci aspettiamo una convocazione in tempi brevi perché il rilancio della sanità pordenonese è una priorità»
