MORETTI: Quale la posizione della Giunta regionale rispetto al fatto che alcuni soggetti, pur avendo sostenuto le spese per l’installazione di impianti fotovoltaici, solari termici o di accumulo energia e beneficiando delle specifiche detrazioni fiscali, sono esclusi dagli incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili di cui alla legge regionale 9 febbraio 2023, n 1?

INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN COMMISSIONE
(ex art. 149 del Regolamento interno del Consiglio regionale)

Oggetto: Quale la posizione della Giunta regionale rispetto al fatto che alcuni soggetti, pur avendo sostenuto le spese per l’installazione di impianti fotovoltaici, solari termici o di accumulo energia e beneficiando delle specifiche detrazioni fiscali, sono esclusi dagli incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili di cui alla legge regionale 9 febbraio 2023, n 1?

PREMESSO CHE
. con l’approvazione della Legge regionale 9 febbraio 2023, n. 1 “Incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili”, si autorizza l’Amministrazione regionale a concedere incentivi a persone fisiche per interventi realizzati a servizio di unità immobiliari a uso residenziale situati nel territorio regionale per l’acquisto e installazione di impianto fotovoltaico, di impianto di accumulo di energia elettrica e di impianto solare termico;
. con la delibera n. 255/2023 è stato approvato il bando per la concessione di incentivi a persone fisiche, a sostegno delle spese per l’acquisto e l’installazione di impianto fotovoltaico e di accumulo di energia elettrica;
ATTESO che l’articolo 3 comma 2 della LR n. 1/2023 prevede che “possono accedere all’incentivo le persone fisiche proprietarie o titolari di diritti reali e personali di godimento, formalmente riconosciuti in un atto registrato, sugli immobili sui quali sono realizzati gli interventi”;
RILEVATO che al punto 5 del bando in premessa, che specifica che i soggetti beneficiari (le persone fisiche proprietarie o titolari di diritti reali e personali di godimento sugli immobili sui quali sono realizzati gli interventi), devono essere intestatarie o cointestatarie delle fatture relative all’intervento finanziabile;
VISTO che l’articolo 6 della LR n. 1/2023 prevede che gli incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili possono essere cumulabili con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi;
VERIFICATO che a ottobre 2022, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la raccolta di provvedimenti normativi, circolari e risoluzioni in materia di detrazione fiscale, prevedendo che i soggetti che possono accedere alle detrazioni fiscali possono essere non solo i titolari del diritto reale ma anche l’inquilino o il comodatario, il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado) o il componente dell’unione civile, il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge, il componente dell’unione civile e il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato;
VERIFICATO che già in fase di discussione del provvedimento “Incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili” lo scrivente chiedeva con apposito emendamento di coordinare il testo con le previsioni dell’Agenzia delle Entrate, eliminando ogni incertezza interpretativa e ampliando i beneficiari dei contributi, ma che tale richiesta è stata respinta dalla maggioranza consiliare;
APPURATO che la LR n. 1/2023 ammette a finanziamento l’acquisto e installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica, realizzati a servizio di unità immobiliari a uso residenziale con categoria catastale da A1 ad A9 e A11 situati nel territorio regionale, riferiti a spese sostenute a far data dal 1° novembre 2022, data precedente all’approvazione della legge;
VERIFICATO che, soprattutto relativamente agli interventi realizzati precedentemente all’approvazione della suddetta norma regionale, si riscontrano situazioni in cui alcuni soggetti, pur rientrando fra quelli indicati dall’Agenzia delle Entrate e soddisfacendo tutti gli altri requisiti previsti dal bando, rimangono esclusi perché il titolare del diritto reale sull’immobile non risulta essere intestatario o co-intestatario della fattura relativa all’intervento come espressamente previsto dal bando regionale.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale
interroga
il Presidente della Regione per conoscere la sua posizione in merito alla palese ingiustizia che si consuma nei confronti di chi, pur avendo sostenuto le spese per i lavori e rientrando tra i soggetti beneficiari di detrazioni fiscali per interventi di tale tipologia, non rientra invece tra i beneficiari del “bonus fotovoltaico” ex LR n. 1/2023 e di come intenda porvi rimedio.

Diego Moretti

Trieste, 16 giugno 2023