Sanità: Conficoni (Pd), altra tegola sul sistema, cardiologia Pn e Sacile rischia di perdere medici

Pubblicato il martedì 12 Lug 2022

12.07.22 «Il complesso e critico quadro del sistema sanitario del Friuli Occidentale potrebbe aggravarsi ulteriormente: la struttura complessa di cardiologia a Pordenone e Sacile rischia di perdere nel giro di poco tempo ben tre medici, uno temporaneamente, altri definitivamente. Le problematiche di organico, dunque, sono ben lungi dall’essere risolte e dalla Giunta Fedriga è necessario un segnale di chiarezza e attenzione perché la situazione non è ormai più sostenibile, né per chi opera, né tantomeno per i cittadini». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), componente della 3ª commissione Salute, che attraverso un’interrogazione alla giunta regionale chiede di fare chiarezza sulla dotazione organica di Cardiologia a Pordenone e Sacile, non consultabile sul sito dell’Asfo.

«L’imprevista uscita di tre medici può compromettere la funzionalità del reparto che va preservata, evitando quei disservizi ai cittadini – prosegue Conficoni – purtroppo già verificatisi in altre strutture. Sono infatti ancora in attesa di soluzione le criticità di oculistica e pneumologia, così come dermatologia e radiologia, senza dimenticare endocrinologia e l’emergenza-urgenza. Insomma, invece che assottigliarsi l’elenco delle situazioni di sofferenza rischia di allungarsi ulteriormente confermando il cattivo stato di salute del sistema sanitario pubblico, testimoniato dalla lunghezza delle liste di attesa. La politica di limitarle stipulando nuove convenzioni con i privati – conclude Conficoni – rischia di alimentare quel circuito vizioso che vede i medici lasciare gli ospedali per andare a lavorare nelle cliniche, attratti da stipendi più alti e carichi di lavoro meno gravosi».

Ne parlano

Nicola Conficoni

Ne parlano

Nicola Conficoni
Nicola Conficoni

Articoli correlati…