Salute: Celotti (Pd), cdx alimenta sistema socialmente iniquo

Pubblicato il sabato 12 Ago 2023

«La Corte conti certifica il flop del sovra finanziamento ai privati»

TRIESTE 12.08.23 «Il sovra finanziamento al privato è un flop, il problema dell’accesso alle cure rimane e la sanità pubblica resta depotenziata: questo risultato è il personale “capolavoro” di Fedriga e Riccardi, certificato dalla Corte dei Conti». Lo afferma la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) commentando la relazione della Corte dei conti sulla gestione finanziaria delle Regioni.

«Fedriga e Riccardi prendano atto che continuando su questa strada, non solo la deriva e l’emorragia di personale dal pubblico non si arresterà, ma si alimenterà parallelamente un sistema escludente e socialmente iniquo, visto che otto cittadini su 100 rinunciano a curarsi a causa della mancanza di risorse economiche e della difficoltà di accesso al sistema pubblico, legata ai mesi, a volte anni, che bisogna attendere per una visita o un esame. Quello che succede è che chi può si rivolge al sistema privato e paga, chi non può non si cura». Questo, continua Celotti, «è inaccettabile e il Partito democratico non smetterà di chiedere un drastico cambio di rotta. Spostare risorse sul privato convenzionato significa spostare personale e depotenziare i nostri ospedali, che poi ovviamente non riescono a recuperare sulle liste di attesa. È semplicissimo da capire, ma la Giunta, insieme alla maggioranza di centrodestra, si rifiuta di ammettere che stanno sostenendo un circolo vizioso, che crea disuguaglianza, esclusione e minori garanzie per un diritto fondamentale come quello alle cure».

Ne parlano

Redazione

Ne parlano

Redazione
Redazione

Articoli correlati…