Manovra bis: Iacop (Pd), mancano obiettivi e soldi su transizione energetica

Pubblicato il mercoledì 26 Ott 2022

26.10.22 «A fronte di uno straordinario stanziamento di denaro, oltre un miliardo tra i due assestamenti, anche in questa manovra continua a esserci un grande assente, ossia una programmazione seria con soldi e obiettivi sulla transizione energetica. E, inoltre, la legge FVGreen, più volte presentata da Scoccimarro come la svolta in grado di garantire e sostenere una svolta per il futuro della nostra regione, giace ancora ferma con la legislatura che volge al termine».
Lo afferma il consigliere regionale Franco Iacop (Pd), a margine della discussione sul disegno di legge 178 “Misure finanziarie intersettoriali” oggi all’esame dell’Aula.
«Ora – continua Iacop – ci troviamo solo con una mole importante di risorse, ben 100 milioni di euro, che viene destinata in modo affatto chiaro e per ora solo ipotetico al settore energetico, in particolare all’istallazione di pannelli fotovoltaici per i privati. Ma manca invece una politica chiara e precisa della Regione nel campo della transizione energetica».
Quest’anno, ribadisce Iacop «è stato assestato un miliardo di euro, duemila miliardi di vecchie lire che rappresentano un sesto della ricostruzione del Friuli che oltre a riparare le case, ha avuto dei precisi obiettivi strategici (si pensi all’autostrada, l’università, la ferrovia con il raddoppio e lo scalo), mentre oggi, invece, questa massa finanziaria enorme non ha alcuna destinazione, non uno straccio di visione futura».

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