17.11.23 «La partita dell’acciaieria in Aussa Corno resta una pagina imbarazzante nella quale la Giunta Fedriga ha dimostrato una disarmante improvvisazione nel gestire una questione importante sotto il profilo industriale e non solo». Lo affermano i consiglieri regionali Francesco Martines, Massimiliano Pozzo, Massimo Mentil e Roberto Cosolini (Pd) a margine della seduta della seconda commissione riunita per l’audizione della delegazione di firmatari della petizione contro il progetto di un insediamento siderurgico nell’area industriale dell’Aussa Corno.
«Oggi, ancora una volta, abbiamo potuto riscontrare l’assenza di una politica industriale da parte della Giunta Fedriga e il grave problema di metodo e di trasparenza che l’esecutivo ha tenuto verso tutti i soggetti coinvolti, dagli amministratori locali ai cittadini. Il problema che il Partito democratico ha sollevato fin dall’inizio relativamente a quell’ipotesi di insediamento riguardava proprio la scelta del luogo, per l’impatto che un mega impianto siderurgico avrebbe avuto sulla laguna. Ma fermo restando questo punto, resta il fatto che di manifattura abbiamo bisogno e una politica seria avrebbe dovuto valutare l’importanza di un investimento da 2 miliardi e suggerire dunque un’altra soluzione con l’individuazione di siti alternativi. Nell’area industriale di San Giorgio, lo ribadiamo, è di fondamentale importanza porre in essere investimenti infrastrutturali, affiancandoli con investimenti economici per la tutela ambientale della laguna. In questo senso reputiamo positive le proposte giunte dai rappresentanti del comitato, per la bonifica di quelle aree e per la realizzazione di un polmone verde».
