06.03.24 «La cooperazione internazionale allo sviluppo e le attività di partenariato internazionale sono parte integrante e qualificante della politica della Regione e del Paese. Riteniamo fondamentale attivare e rendere partecipi gli Enti locali, le università e le organizzazioni che già in passato hanno preso parte a queste attività affinché la loro esperienza possa servire come supporto per rafforzare le azioni della Regione». Lo afferma la consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd) a margine della seduta della VI commissione riunita per esprimere il parere sul programma regionale di cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale 2024-2028.
«Essendo il contributo finalizzato alla promozione della pace e della giustizia, a promuovere relazioni solidali e paritarie tra i popoli fondate sui princìpi di interdipendenza e partenariato, va previsto un monitoraggio delle parti coinvolte in precedenti azioni in Fvg, per monitorare i punti forti e intercettare i punti deboli e di miglioramento delle progettualità e quindi delle politiche» sostiene ancora Fasiolo.
«La cooperazione allo sviluppo della Regione va quindi rafforzata sul fronte degli strumenti e dei partenariati interni ed esterni ampliando la platea dei Paesi interessati sui settori prioritari quali sviluppo economico (con particolare focus sull’occupazione di donne e giovani), sviluppo sostenibile, sicurezza alimentare, sostegno ai sistemi sanitari pubblici, protezione dei minori e, più in generale, attività di institution building, l’uguaglianza di genere».