21.10.21 «Se da un lato la giunta Fedriga chiede ironicamente non solo critiche ma anche proposte, dall’altro, quando le richieste arrivano ci sbattono la porta in faccia. La riapertura della graduatoria per il finanziamento all’acquisto e installazione di sistemi di accumulo di energia prodotta da impianti fotovoltaici su case di residenza, avrebbe dato un concreto aiuto a molte famiglie che avevano fatto una scelta moderna e innovativa, rivolta alle energie rinnovabili e all’ambiente. Come sempre invece tante parole e nessun fatto». Lo afferma il consigliere regionale Cristiano Shaurli (Pd) a margine della discussione sull’assestamento bis (ddl 147).
«La norma aveva suscitato interesse nei cittadini, con ben 1202 domande di cui però solo 610 finanziate. Questa sarebbe stata dunque l’occasione concreta per puntare sul fotovoltaico sugli edifici, per aiutare le famiglie in scelte e tecnologie innovative. Sarebbe stato un segnale concreto di attenzione anche fortemente legato alle sfide che ci attendono. Si è perso tempo e fatto niente per mesi sui mega impianti fotovoltaici in terreni naturali, si è deciso ora di fare niente anche per aiutare il fotovoltaico sulle nostre case».
