Stadio Pn e tasse: Conficoni (Pd), dopo promesse tradite da Ciriani anche la Regione se ne lava le mani

Pubblicato il sabato 18 Dic 2021

18.12.21 «Pordenone merita uno stadio degno della città e della squadra che la rappresenta. Non può essere certo ostaggio di siparietti e strumentalizzazioni politiche come quella del sindaco Ciriani che in campagna elettorale ne ha promesso la realizzazione. Nel bilancio comunale non c’è alcuna previsione in tal senso e ora anche la Regione se ne è lavata le mani. La bocciatura dell’emendamento alla legge di Stabilità Fvg presentato dal consigliere Bolzonello, per avviare la realizzazione dello stadio, è la diretta conseguenza delle mancate promesse di Ciriani». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando la bocciatura dell’emendamento alla legge di Stabilità 2022, che chiedeva di concedere al Comune di Pordenone un primo contributo straordinario di 2 milioni 500mila euro finalizzato alla progettazione e alla costruzione di uno stadio da calcio multifunzionale.

«Incassata la vittoria elettorale, Ciriani ha avviato questo suo secondo mandato penalizzando la città e i suoi cittadini: con lo stadio bissa l’altro impegno a non aumentare le tasse, puntualmente disatteso con l’aumento dell’addizionale Irpef. Nemmeno il centrodestra regionale è disposto a togliergli le castagne dal fuoco, avendo bocciato anche l’emendamento che proponeva di trasferire maggiori risorse ai Comuni proprio per limitare il ricorso alla leva fiscale. Una combinazione tra Comune e Regione che si traduce in un pessimo risultato per Pordenone e i suoi cittadini. Per fortuna grazie al pressing del Partito Democratico, che ha depositato il suo emendamento due giorni prima quello della Giunta, sono arrivati i fondi per la nuova casa di riposo».

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Nicola Conficoni

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