03.05.24 «Siamo alle solite: la Giunta Fedriga fa promesse e poi, a pagare le loro mancanze sono come sempre i cittadini. Quattro anni fa l’assessore Riccardi si impegnò a risolvere il problema delle lunghe code agli sportelli dell’Asfo alle quali i cittadini erano costretti per rinnovare l’esenzione dal pagamento del ticket. Oggi nulla è cambiato e i disagi, soprattutto per i più fragili, restano». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) che a fronte delle problematiche emerse per il rinnovo dell’esenzione del ticket riscontrato nell’Asfo ha presentato un’interrogazione attraverso chiede alla Giunta regionale di chiarire la situazione e come la Regione intende attivarsi.
«Il servizio sanitario regionale – prosegue il consigliere dem – vive un momento di difficoltà: medici di medicina generale non sostituiti, guardie mediche a singhiozzo, pronto soccorso intasati, reparti tagliati anche a causa della fuga di personale, liste di attesa fuori controllo che inducono chi non può permettersi di pagare visite ed esami a rinunciare alle cure anche perché i percorsi di garanzia sono difficilmente accessibili. Come se non bastasse, coloro che possono fare a meno di pagare il ticket sono costretti a lunghe code per rinnovare l’esenzione. Nel febbraio del 2020 l’assessore Riccardi aveva annunciato uno studio in atto sul dialogo tra le banche dati ministeriali e quelle regionali finalizzato a eliminare la scadenza annuale in caso di ripetuto riconoscimento del beneficio. I disagi, però, persistono confermando la necessità di limitare la burocrazia».
