TRIESTE 06.02.24 «La pesante carenza di medici di base sta mettendo in difficoltà anche la Val Tramontina dove, nonostante l’apertura di un ambulatorio di assistenza primaria, pesa l’assenza di un punto di riferimento sanitario stabile per i cittadini. È necessario un intervento della Regione per superare soluzioni tampone favorendo un servizio più facilmente accessibile». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) che attraverso un’interrogazione alla Giunta regionale porta in Consiglio la problematica relativa alla mancanza del medico di medicina generale in Val Tramontina.
«I medici di famiglia svolgono un servizio essenziale per i cittadini e questo lo sanno bene tutti coloro che hanno sottoscritto la petizione per lamentare la difficoltà a raggiungere e contattare l’ambulatorio Asap aperto dall’Asfo a Meduno» sottolinea Conficoni ricordando che «consapevoli che questo non è un caso isolato, avevamo avanzato diverse proposte, alla legge di Stabilità 2024, volte a rendere maggiormente attrattiva la professione del medico di base nelle zone carenti, a partire dalla fornitura dell’alloggio e dell’ambulatorio. Per sostituire più facilmente i professionisti che vanno in pensione, poi, avevamo suggerito di rendere più appetibile la partecipazione al corso di formazione, quest’anno frequentato da soli 27 aspiranti medici a fronte di 57 posti disponibili. Tutto respinto dalla maggioranza di centrodestra che per ora non sta risolvendo il problema nella Val Tramontina, così come in molti altri territori della regione».
