Mozione n.
Oggetto: Sui gravi fatti accaduti a Faedis durante la festa organizzata dal neo-eletto Sindaco Luca Balloch
Proponenti: CELOTTI, MORETTI, CARLI, CONFICONI, COSOLINI, FASIOLO, MARTINES, MENTIL, PISANI, POZZO, RUSSO
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
Venuto a conoscenza dei gravi fatti accaduti a Faedis il 13 maggio 2023 durante la “festa” organizzata dal Sindaco Luca Balloch per celebrare la vittoria elettorale alle recenti elezioni comunali;
Ritenuto molto grave che durante tale evento pubblico sia stato trasmesso il motivo fascista “Faccetta nera”, fatto che ha indignato moltissime persone e per il quale si possono ravvisare gli estremi del reato di apologia del fascismo previsto dall’art. 4 della Legge 20 giugno 1952, n. 645;
Evidenziato che il fatto diventa ancora più grave in quanto si è svolto alla festa di un Sindaco neo-eletto, rappresentante delle Istituzioni, che ha appena giurato di rispettare la Costituzione italiana che nasce dalla Resistenza e dal percorso di Liberazione;
Ricordato che questo fatto è inoltre avvenuto in un Comune che ha partecipato attivamente alla lotta partigiana di liberazione e che ha pagato il caro prezzo delle rappresaglie naziste, essendo stato bombardato e dato alle fiamme e i cui cittadini e cittadine furono vittime di rastrellamenti e deportazioni;
Appreso inoltre che durante l’evento pubblico si sarebbe svolto una sorta di “concorso” finalizzato ad individuare una “first lady” come accompagnatrice ufficiale del primo cittadino negli eventi istituzionali nel corso dello svolgimento del suo ruolo;
Considerato che una simile iniziativa svilisce le donne e le conquiste di civiltà, in termini di diritti e di parità di genere, frutto delle battaglie del secolo scorso, e che ci riporta, riaffermandola con forza, ad una visione patriarcale dei ruoli e del mondo;
Sottolineato lo stampo evidentemente maschilista della locandina dell’evento, in cui il Sindaco Balloch viene raffigurato come un super eroe che porta in braccio un’adulante signora;
Ritenuto che le Istituzioni devono rappresentare tutti e tutte, non sono proprietà privata di alcuno e perciò i comportamenti e i messaggi di chi pro-tempore ne assume la rappresentanza devono ispirarsi a principi di rispetto, di parità e di inclusione;
Considerato pertanto che il Sindaco Balloch ha segnato una pagina vergognosa per il suo Comune e per la Regione, disconoscendo la storia con i suoi dolori e insegnamenti, e svilendo il ruolo e le conquiste delle donne, non capendo quale sia il senso vero delle Istituzioni e la serietà e il principio d’esempio che indossare la fascia tricolore impone;
Tutto ciò premesso,
impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale a condannare i gravi fatti accaduti sopra richiamati, ad avviare un’urgente verifica sull’operato del Sindaco di Faedis individuando e sanzionando eventuali azioni ritenute contrarie alla legge e alla Costituzione, e, nel caso ricorrano gli estremi, a rimuoverlo dalla carica ai sensi dell’art. 40, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.
Manuela Celotti
Diego Moretti
Andrea Carli
Nicola Conficoni
Roberto Cosolini
Laura Fasiolo
Francesco Martines
Massimo Mentil
Marko Pisani
Massimiliano Pozzo
Francesco Russo
Trieste, 20 maggio 2023
0046 - CEL Mozione sui gravi fatti Faedis