CONFICONI: Contrarietà del Consiglio comunale di Roveredo in Piano al Piano regionale dei rifiuti urbani

Pubblicato il giovedì 04 Ago 2022

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE (EX ART. 149)

OGGETTO: Contrarietà del Consiglio comunale di Roveredo in Piano al Piano regionale dei rifiuti urbani

Il sottoscritto consigliere regionale,
Premesso che la normativa comunitaria e statale, nello stabilire la corretta gerarchia di priorità da applicare per una gestione integrata dei rifiuti, antepone il recupero di materia a quello di energia;
Ritenuta, dunque, fondamentale massimizzare la raccolta differenziata, sia in termini quantitativi che qualitativi, anche attraverso un corretto dimensionamento degli impianti di valorizzazione del CSS;
Considerato, invece, che il Piano regionale dei rifiuti urbani adottato in via definitiva dalla Giunta Fedriga con la delibera n. 753 del 27 maggio 2022 stabilisce un obiettivo poco ambizioso di riduzione da 150 a 120 kg pro capite del rifiuto secco residuo ma al contempo apre alla possibilità di attivare un nuovo termovalorizzatore da 120mila tonnellate;
Evidenziato che l’impianto dovrebbe essere realizzato in un’area prossima agli impianti di trattamento meccanico esistenti, nel rispetto dei criteri localizzativi stabiliti dalla Regione;
Rilevato che il Consiglio comunale di Roveredo in Piano ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dalla maggioranza di centrodestra contro l’eventuale costruzione del termovalorizzatore nel Friuli Occidentale;
Ricordato che nel 2020 la raccolta differenziata in provincia di Pordenone ha raggiunto l’81,6%, contro il 69,8% di Udine, il 68% di Gorizia e il 46,8% Trieste;
Preso atto che lo scorso anno in Friuli Venezia Giulia 48 Comuni “rifiuti free” tra cui anche Roveredo in Piano sono stati premiati da Legambiente per la bassa produzione pro capite di rifiuto secco residuo;
INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE
Per sapere se ritenga condivisibile l’iniziativa del Consiglio comunale di Roveredo in Piano e intenda assecondarla fissando degli obiettivi più ambiziosi di riduzione del rifiuto secco residuo tali da permettere la chiusura del ciclo dei rifiuti senza dover realizzare un nuovo termovalorizzatore da 120mila tonnellate.

Nicola Conficoni

Trieste, 4 agosto 2022

3663 - CON IRC Piano rifiuti

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