FASIOLO: Progetti Go2025 – bando “Small Project Fund”

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

OGGETTO: Progetti Go2025 – bando “Small Project Fund”.

Vista la consistente partecipazione del mondo culturale e associativo regionale al bando “Small Project Fund” emanato dal GECT GO a valere su risorse del programma Italia-Slovenia per iniziative coerenti con gli obiettivi della Capitale europea della Cultura GO2025, con la partecipazione, su 239 totali, di ben 152 con capofila italiani e 87 d’oltre confine (i restanti del Veneto ed esterni).
Considerato:
– che le risorse stanziate nell’ambito dello “Small Project Fund”, di cui 3 mln per il 2023, definiti dal Gect, 2 mln per il 24 e 25, saranno insufficienti visto l’elevato numero di proposte presentate;
– l’alta motivazione e presenza delle associazioni culturali e sportive ricreative, delle piccole e medie imprese, di organizzazioni pubbliche comunali regionali, musei, istituti culturali, scuole di musica, università, 25 comuni di cui 13 italiani e 12 sloveni.
Appreso che:
– questa colossale partecipazione che ha visto l’impegno di tante energie creative vedrà quale effetto solo 30 progetti finanziati, ovvero il 12,55%, con la possibilità di accedere a ulteriori bandi solo nel 2024 e non consentirà comunque di coinvolgere la stragrande maggioranza dei partecipanti;
– i progetti fino a 200.000 EURO e gli Small Projects dai 30.000 e 50.000 EURO faranno parte di una medesima graduatoria.
Ricordato che i bandi annuali per le attività culturali hanno previsto punteggi aggiuntivi per le iniziative coerenti con le finalità della Capitale europea della Cultura.
Considerata l’importanza di non disperdere l’apporto di risorse e idee creative preziose presenti sul territorio, favorendo un’azione di promozione partecipativa di Enti, Istituzioni, associazioni.
Tutto ciò premesso, la sottoscritta Consigliera regionale
interroga
l’assessore competente per sapere:
– se, a fronte di tale situazione, la SV intenda intervenire con risorse proprie con uno specifico bando, atto a valorizzare le idee e proposte non rientranti nella percentuale degli ammessi dalla citata linea di finanziamento a valere sul programma di cooperazione Italia-Slovenia;
– se, pur svincolando tale finanziamento regionale da noi auspicato da una partnership transfrontaliera, si consideri l’opportunità di prevedere punteggi aggiuntivi ai proponenti regionali che, coerentemente con lo spirito di Go2025, prevedano la realizzazione delle attività con il coinvolgimento di partner sloveni.

Laura Fasiolo

Trieste, 15 maggio 2023