CONFICONI: Ritardi nella progettazione e realizzazione del nuovo ponte sul fiume Meduna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

OGGETTO: Ritardi nella progettazione e realizzazione del nuovo ponte sul fiume Meduna

Il sottoscritto consigliere regionale,
PREMESSO che il ponte sul fiume Meduna lungo la Strada Statale n. 13 Pontebbana rappresenta un ostacolo per la fluidità del traffico di una importante arteria stradale;
CONSIDERATO che la Regione, con la Legge di stabilità 2021, ha stanziato a favore del Comune di Pordenone 23 milioni di euro per la realizzazione dell’attesa opera e, nell’agosto del 2021, ha acceso il relaitvo mutuo con la Cassa depositi e prestiti;
PRESO ATTO che nel mese di maggio 2021 è stato decretato il vincitore del concorso di progettazione;
EVIDENZIATO che durante la campagna elettorale per le elezioni comunali sono stati affissi dei manifesti in cui l’opera veniva data per fatta dal presidente Fedriga;
CONSIDERATO, invece, che ad oggi il progetto di fattibilità tecnico economica non è stato approvato né tantomeno sono stati approntati gli altri atti necessari alla realizzazione dell’intervento quali le varianti urbanistiche;
APPRESO dalla stampa che gli aumentati prezzi delle materie prime hanno fatto lievitare il costo finale dell’opera a quasi 30 milioni di euro e che l’iter di realizzazione dell’opera è di fatto fermo;
Tutto ciò premesso,
INTERROGA LA GIUNTA REGIONA
per sapere:
– qual è il costo stimato del nuovo ponte sul fiume Meduna agli attuali prezzi delle materie prime;
– visto che si tratta di un’opera prioritaria, come mai in occasione della Legge di stabilità 2022 non sono stati integrati i fondi necessari alla sua realizzazione e se vi sia l’intenzione di farlo prossimamente;
– perché, nelle more del loro stanziamento, non si procede con l’approvazione delle varianti urbanistiche e con la progettazione dell’intervento in modo tale da guadagnare tempo ovvero quando l’iter verrà sbloccato;
– se e quando si sia confrontata con il Comune di Pordenone sul nodo risorse e sull’idoneità dell’Ente Locale a gestire celermente un’opera di tale portata e complessità che coinvolge il territorio di quattro Comuni;
– nel caso sia meglio individuare una diversa stazione appaltante, se la Regione intende assumere il ruolo o affidarlo ad altri soggetti.

Nicola Conficoni

Trieste, 18 gennaio 2022