CONFICONI: quali prospettive per l’interporto di Pordenone dopo le dimissioni dell’amministratore delegato

Pubblicato il martedì 29 Mar 2022

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: quali prospettive per l’interporto di Pordenone dopo le dimissioni dell’amministratore delegato

Premesso che l’Interporto di Pordenone, di cui anche la Regione FVG è azionista, svolge un ruolo strategico nello sviluppo sostenibile del territorio;
Considerato che l’attività di movimentazione delle merci negli ultimi anni è positivamente decollata;
Richiamate le recenti dimissioni dell’amministratore delegato;
Evidenziato che il piano investimenti illustrato da RFI durante l’audizione conclusasi lo scorso 15 febbraio, non include i fondi necessari alla realizzazione della stazione elementare utile a migliorare la connessione dello scalo con la rete ferroviaria attraverso la creazione di un accesso verso Udine;
Vista la raccolta firme avviata con successo per sollecitare l’installazione delle barriere fonoassorbenti finalizzate a ridurre il disagio subito dai residenti nei quartieri limitrofi all’Interporto;
il sottoscritto Consigliere regionale interroga l’Assessore regionale per conoscere come mai si è dimesso l’Amministratore delegato, se la sua uscita di scena mette a rischio gli investimenti già programmati di cui si chiede il cronoprogramma, quando verranno stanziati i fondi necessari a realizzare la stazione elementare e ad installare le barriere fonoassorbenti.

Nicola Conficoni

Trieste, 28 marzo 2022

3313 - CON IRI interporto PN

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