04.06.22 «La gestione del sistema del trasporto pubblico locale a Udine e in tutta la regione è assolutamente fallimentare e la responsabilità è della Giunta regionale, incapace di utilizzare la competenza in materia e soprattutto i vantaggi introdotti dal nuovo contratto tpl, guadagnati grazie al lavoro della precedente amministrazione di centrosinistra. Il risultato ora è sotto gli occhi di tutti: una grave mancanza di personale e i cittadini lasciati a piedi». Lo afferma la consigliera regionale Mariagrazia Santoro (Pd), già assessore regionale ai Trasporti, commentando i recenti disagi al trasporto pubblico locale registrati a Udine e la conseguente missiva che le sigle sindacali hanno inviata al presidente della Regione, Massimiliano Fedriga e all’assessore ai Trasporti, Graziano Pizzimenti.
«Nel periodo post pandemia, sul fronte trasporti, abbiamo assistito a ogni genere di criticità e disservizio, tutto irrisolto a causa dell’inerzia della Giunta e dell’incapacità di gestione dell’assessore. Oggi che la problematica del covid non sussiste, viene da chiedersi cosa impedisca alla Regione di governare in maniera adeguata il sistema dei trasporti sul quale il Fvg non solo ha competenza primaria, ma ha più ampi spazi di manovra rispetto al passato, grazie al nuovo contratto di tpl. Un contratto che solo per l’ambito udinese prevede 300mila chilometri aggiuntivi e di cui attendiamo di vedere qualche positiva applicazione. Ora, con la soppressione di ben 86 corse, resta da capire se e quali sanzione saranno applicate a Tpl Fvg (il soggetto aggiudicatario del servizio di trasporto) per l’inadempienza contrattuale con la conseguente soppressione delle corse».
Ma le problematiche anche sul fronte del personale conclude Santoro «non sono infatti una novità. Ora è esplosa una situazione che già due anni fa il Pd in Consiglio regionale aveva evidenziato, ossia i 4 milioni che lo Stato aveva stanziato a favore delle aziende del tpl per il rinnovo del Ccnl 2004-2007 dei propri dipendenti, che la Giunta aveva messo in congelatore».
