23.11.23 «Anziché lasciarsi andare a inutili trionfalismi per un finanziamento che, seppur aumentato, esiste dal 2015 per il presidio estivo dei Vigili del fuoco di Grado e Lignano, è prioritario porre rimedio alla situazione di estrema difficoltà d’organico dei Vigili del fuoco a Gorizia e Monfalcone, carenti di quasi 50 unità, che rischia di creare serie difficoltà di copertura dei servizi in tutto il territorio isontino». Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti commentando lo stanziamento nella legge di Stabilità 2024, annunciato dal consigliere Diego Bernardis (Fp), a favore del distaccamento dei Vigili del fuoco volontari a Grado.
«Piuttosto che magnificare interventi che sono diventati ormai ordinari, Bernardis si impegni a sollecitare il Governo Meloni a intervenire per coprire i tanti operatori mancanti nell’isontino e in Fvg. Se l’obiettivo è quello di garantire sicurezza e pronto intervento sul territorio, allora la preoccupazione dovrebbe essere rivolta al fatto che se oggi, in un normale turno di lavoro, si dovesse verificare un’emergenza e una necessità di soccorsi in contemporanea a Grado e a Monfalcone (altro presidio in pesante carenza di personale nonostante fu oggetto di una sfarzosa conferenza stampa del sindaco e dell’allora comandante provinciale in occasione dell’avanzamento del livello del presidio monfalconese) uno dei due territori rischierebbe seriamente di subire pesanti disagi. A Bernardis infine vorrei chiedere: che fine ha fatto l’annuncio su “l’imminente” apertura del 2021 fatta con l’allora comandante provinciale Granata sul nuovo presidio di soli volontari di Grado, per cui furono formati 18 aspiranti Vigili del fuoco? Di quella parata sono rimasti annunci, selfie e foto assai sbiadite».
