09.12.22 «Interventi declinati al futuro, promesse a lunga scadenza, senza chiarezza su quali saranno le tempistiche di realizzazione degli interventi e quando azioni e strutture saranno operativi. Intanto restano tutte le incertezze su cosa dovrà fare un intero sistema in crisi, nel frattempo che le garanzie di Fedriga e dell’assessore Riccardi prendano forma e gambe». Lo afferma la consigliera regionale Mariagrazia Santoro (Pd), componente della 3ª commissione regionale Salute, commentando l’approvazione da parte della Giunta regionale del nuovo Programma dell’assistenza territoriale.
«Medici, infermieri, personale socio sanitario, ma anche cittadini, attendono tutti da tempo un segnale di ripresa dalla deriva che sta vivendo il sistema di salute pubblica. E oggi vediamo un programma senza prospettive immediate dal quale non si capisce dove e quando partiranno gli interventi promessi. Fedriga e Riccardi devono chiarire una loro posizione sugli indirizzi che sta prendendo il governo sul Pnrr. È molto più credibile la proposta di partire da subito dalle aree più carenti dove ci sono già strutture che possono essere riconvertite e avviare subito gli ospedali di comunità. Riccardi non può non sapere qual’è la posizione della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) sull’impiego dei medici di famiglia nelle Case di comunità. Ci sono domande precise alle quali è doveroso che la giunta risponda, anziché rimandare al futuro interventi che avrebbero dovuto avere gambe già da tempo».
