13.12.22 «I pronto soccorso rappresentano la frontiera della salute pubblica, se saltano, salta l’intero sistema. La Regione cambi rotta e garantisca le risorse per dare nuovo personale e quindi servizi ai cittadini, ai pronto soccorso e ai territori». Lo afferma la consigliera regionale Mariagrazia Santoro (Pd), componente della 3ª commissione regionale Salute, commentando la situazione del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.
«La situazione del pronto soccorso di Udine non può che destare grandissima preoccupazione: negli ultimi giorni si sono toccate le 100 persone ricevute, e senza comunque scendere sotto i 50 pazienti al giorno. Questo significa che sul territorio queste persone non trovano risposta alle loro domande di salute, intasando i pronto soccorso sottoposti a pressioni non sostenibili. Chiediamo che nel corso dell’approvazione della legge di Stabilità 2023, in questi giorni al vaglio del Consiglio regionale, ci sia l’attenzione mancata finora in quasi cinque anni di legislatura. La situazione va affrontata con forza e convinzione: serve un atto concreto da parte della Giunta e della maggioranza di centrodestra perché se saltano i pronto soccorso, salta la sanità pubblica regionale e questo non possiamo permettercelo, soprattutto ora con i picchi influenzali in aumento».
