Sanità: Conficoni (Pd), garanzie cure spetta al pubblico, svilito invece da Fedriga per spingere il privato

Pubblicato il giovedì 16 Mar 2023

TRIESTE 10.03.23 «La visita del presidente Fedriga al solo policlinico San Giorgio e non anche all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone è uno schiaffo ai dipendenti dell’Asfo che conferma la volontà del centrodestra di privatizzare il servizio sanitario regionale». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), componente della 3ª commissione Salute, che questa mattina ha preso parte al presidio a Pordenone organizzato dalla Cgil in difesa della sanità pubblica.

«Fedriga e Riccardi avevano promesso di migliorare il servizio sanitario che negli ultimi 5 anni, invece, è peggiorato: carenza di medici di medicina generale, guardia medica a singhiozzo, pronto soccorso e altri reparti in sofferenza, Rsa chiuse, liste di attesa fuori controllo che spingono i cittadini a pagare visite ed esami. Se questo sta succedendo non è solo colpa del covid ma anche di alcune scelte politiche compiute dalla Giunta regionale che nel 2019 ha tagliato la spesa per il personale e nominato all’unanimità l’ex direttore generale dell’Asfo, Polimeni la cui disastrosa gestione al risparmio ha contribuito ad affossare la sanità pordenonese, allargando la sperequazione nell’assegnazione delle risorse. Ora, di fronte alle difficoltà del sistema a soddisfare le esigenze, il centrodestra sta aprendo eccessivamente al privato che assume i dipendenti in uscita dagli ospedali, indebolendoli ulteriormente. Per affermare il diritto universale alla salute dobbiamo spezzare questo circuito vizioso e rafforzare la sanità pubblica investendo nelle risorse umane, a partire dalla valorizzazione degli operatori in servizio così da arrestarne la fuga che ha interessato 800 medici e infermieri in 5 anni».

Ne parlano

Nicola Conficoni

Ne parlano

Nicola Conficoni
Nicola Conficoni

Articoli correlati…