«Fedriga chiarisca se e quando il servizio verrà riattivato»
TRIESTE 21.11.23 «Una legittima protesta non deve sfociare negli insulti: va distinta la responsabilità medica da quella politica, che deve mettere gli operatori nelle condizioni di lavorare in sicurezza, non tradire le promesse, come quella sul punto nascita di San Vito al Tagliamento. Fedriga mantenga l’impegno preso in Consiglio un anno fa a preservarlo e chiarisca quando verrà riattivato». A dirlo è il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) che attraverso un’altra interrogazione riporta in Aula la questione del punto nascita del presidio ospedaliero di San Vito al Tagliamento.
«Sia il presidente in Aula, sia lo stesso assessore alla Salute, Riccardi in più occasioni prima del voto avevano smentito categoricamente ogni ipotesi di chiusura di questo apprezzato servizio, cosa che poi è puntualmente avvenuta nonostante quest’anno avrebbe superato i 500 parti. Dopo aver ignorato l’impegno preso accogliendo il nostro ordine del giorno presentato durante la legge di Stabilità 2022, Fedriga e Riccardi non facciano lo stesso con i cittadini che solo una manciata di giorni fa hanno manifestato davanti all’ospedale di San Vito a difesa del punto nascita. La Giunta chiarisca dunque, una volta per tutte e senza ulteriori prese in giro, quali sono le reali intenzioni ovvero se e quando intende riavviare il servizio, ora sospeso per carenza di personale».
