TRIESTE 14.11.22 «Dopo un’intera legislatura caratterizzata da pochi passi fatti in avanti e troppi all’indietro sul versante della mobilità sostenibile, ora finalmente arriva un intervento, seppur tardivo e più volte sollecitato anche da parte nostra, che rifinanzia i fondi per l’acquisto delle biciclette da parte dei cittadini. Era un segnale atteso da molti e oggi ancora più opportuno». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) commentando l’annuncio dell’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro di nuovi contributi regionali per l’acquisto di biciclette tradizionali e elettriche.
«Se c’è un ambito in cui l’amministrazione regionale ha fatto sentire la sua assenza è proprio quello della sostenibilità, sia dal punto di vista delle infrastrutture energetiche, sia della mobilità. Quest’ultima è stata trascurata per quattro anni facendo venire meno quel doveroso stimolo che le istituzioni dovrebbero dare ai cittadini, verso stili di vita virtuosi. Se la realizzazione delle reti ciclabili è in forte ritardo, penalizzando anche il cicloturismo, l’uso della bicicletta nei tragitti casa scuola e casa-lavoro non è stato incentivato. Ora, dopo le ripetute richieste, interrogazioni, proposte attraverso emendamenti alle manovre economiche, la Giunta ha sbloccato i contributi per l’acquisto dei velocipedi, lasciati a zero per anni. Meglio tardi che mai. Proprio perché il caro carburante è una straordinaria occasione per favorire un cambiamento delle abitudini di spostamento, speriamo che a questo passo avanti ne seguano altri nella giusta direzione».
