09.11.22 «Dal punto di vista elettorale i ristori contro il caro energia per le imprese voluti dalla Giunta Fedriga e in particolare dall’assessore Bini, sono stati sicuramente utili nell’ottica di raccogliere qualche voto. Peccato che la risposta a questa crisi, che avrebbe dovuto garantire chi ha la responsabilità di governo è sostanzialmente nulla: mille euro a 12mila imprese, si vanta l’assessore, quando la realtà è che alcune migliaia di imprese stanno pagando l’energia svariate decine di migliaia di euro più dello scorso anno». Lo afferma il consigliere regionale Roberto Cosolini (Pd) a margine della risposta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta quali fossero i tempi di un’erogazione efficace dei contributi energia alle imprese.
«Dei 40 milioni messi a disposizione e sbandierati dall’assessore Bini come intervento salvifico, solo 13 sono stati utilizzati. Ne restano fermi ben 27 che sarebbe importante capire come la Giunta utilizzerà. L’auspicio, ma soprattutto la richiesta fatta in occasione delle manovre di assestamento, dove abbiamo presentato proposte concrete e immediate, era di concentrare l’attenzione su chi ha sofferto e sta soffrendo di più questa crisi, ossia le piccole e micro imprese, oltre alle molte famiglie, che stanno ancora aspettando».
