TRIESTE 06.07.23 «Per contrastare le liste d’attesa la giunta abbia il coraggio di dare un’indicazione chiara alle Aziende sanitarie affinché i 10 milioni già stanziati si investano sul sistema pubblico e non lasciando la possibilità di usarli anche attraverso il maggiore ricorso al privato convenzionato». A chiederlo è la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) intervenuta oggi in terza commissione Salute, riunita per l’illustrazione delle parti di competenza ddl 6 “Assestamento di bilancio”.
«Dall’illustrazione odierna dei documenti finanziari da parte dell’assessore, sono mancate diverse risposte a partire dalla case di comunità, per le quali è stata inserita nel Defr la sperimentazione sull’attivazione di almeno una di queste. E ancora, nessuna risposta nemmeno sui Piani di zona, strumento fondamentale per definire le politiche sociosanitarie territoriali, per coinvolgere gli amministratori e il terzo settore nella lettura dei bisogni socio assistenziali e sanitari della propria comunità territoriale di riferimento e per condividere le strategie per dare risposta a questi bisogni».
Infine, Celotti ha sottolineato che «in ambito sociale, dopo la revisione del reddito di cittadinanza è diventato tanto urgente quanto necessario avviare un confronto per capire cosa farà la Regione e cosa i Comuni per sostenere le persone in difficoltà economica, visto che la platea dei beneficiari della misura nazionale diminuirà».