Energia: Conficoni, serve mappatura illuminazione pubblica per combattere sprechi

Pubblicato il mercoledì 09 Mar 2022

09.03.22 «La questione energetica, che oggi ritorna prepotentemente sui tavoli delle istituzioni anche grazie all’iniziativa “M’illumino di meno”, non può essere trattata come sta facendo la Regione Fvg come uno spot, ma va affrontata in maniera strutturale a partire dai sostegni a famiglie, imprese e enti pubblici. È necessaria anche una mappatura dell’illuminazione pubblica, per capire come e dove intervenire per garantire una reale sostenibilità e quindi positivi risparmi». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) che attraverso un’interrogazione chiede alla Giunta regionale di rendere noto quanti punti luce sono attivi in Friuli Venezia Giulia, la diversa tipologia delle lampade installate, il risparmio energetico ed economico derivante da un’eventuale riconversione a led dell’intera rete e se c’è l’intenzione di incentivare questa virtuosa innovazione tecnologica.

«Il pesante rincaro delle bollette – ricorda Conficoni – sta producendo ripercussioni sempre più preoccupanti non solo su famiglie e imprese ma anche sugli enti locali. E proprio per tamponare l’emergenza, senza dubbio servono aiuti immediati come quelli decisi dal Governo Draghi ma negati dalla Giunta Fedriga che lo scorso dicembre ha bocciato le proposte fatte all’interno della legge di Stabilità per reintrodurre il bonus energia a beneficio dei titolari di carta famiglia e di aumentare i trasferimenti ai Comuni per aiutarli a quadrare i conti evitando il taglio dei servizi e l’aumento delle tasse». Secondo Conficoni, «questa problematica va affrontata anche sul versante strutturale, promuovendo la diffusione delle energie rinnovabili e il risparmio energetico, in modo tale da diminuire la dipendenza dell’Italia dall’estero e al contempo diminuire le emissioni climalteranti».

Ne parlano

Nicola Conficoni

Ne parlano

Nicola Conficoni
Nicola Conficoni

Articoli correlati…