CONFICONI: Indagine di Cittadinanzattiva sulle liste d’attesa post-covid

Pubblicato il giovedì 21 Ott 2021

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

OGGETTO: Indagine di Cittadinanzattiva sulle liste d’attesa post-covid

Ricordato che il Decreto legge 14 agosto 2020, n.104, convertito con modificazioni dalla Legge 13 ottobre 2020 n. 126, ha previsto l’erogazione di fondi destinati alle Regioni che presentino un piano di recupero sui ritardi accumulati nelle liste d’attesa in conseguenza del blocco dell’erogazione di prestazioni sanitarie dovute all’emergenza da covid-19;
Preso atto che la Giunta regionale con DGR 1565 del 23 ottobre 2020 ha approvato il Piano operativo regionale per il recupero delle liste di attesa, successivamente modificato con DGR 1673 del 13 novembre 2020 e DGR 1877 del 11 dicembre 2020;
Rilevato che Cittadinanzattiva ha condotto un’indagine sui piani regionali per il recupero delle liste d’attesa e sui fondi ripartiti alle Regioni nei mesi scorsi con pubblicazione a inizio ottobre 2021 dei dati raccolti tra luglio e agosto;
Ritenuta davvero meritoria l’attività condotta dalla succitata associazione nel reperire le informazioni e metterle a disposizione dei cittadini fruitori dei servizi socio-sanitari molto ridimensionati durante la fase più acuta della pandemia e che faticano a trovare una normalizzazione;
Evidenziato che purtroppo anche in Friuli Venezia Giulia i cittadini lamentano quotidianamente ritardi nell’erogazione delle prestazioni o ancor peggio l’impossibilità di accedere alle prestazioni erogate dal SSR a causa di liste chiuse o tempi di attesa ancora troppo lunghi;
Appreso dalle risultanze dell’indagine che nella nostra regione solo l’1,27% delle prestazioni da ricovero sarebbero state recuperate e precisamente solo 49 delle 6.241 non erogate;
Constatato che per quanto riguarda gli screening oncologici su un totale di 77.470 prestazioni richieste non erogate, non vengono forniti dati sul loro recupero;
Visto che inoltre delle 215.535 prestazioni specialistiche ambulatoriali rimaste inevase, ne sarebbero state recuperate solo 1.686 pari allo 0,78%;
INTERROGA L’ASSESSORE COMPETENTE
se i dati rilevati dall’indagine di Cittadinanzattiva sulle liste d’attesa sono corretti ovvero quali sono in suo possesso anche suddivisi tra le diverse aziende sanitarie.

Nicola Conficoni

Trieste, 20 ottobre 2021

2896 - CON IRC Indagine cittadinanza attiva liste attesa

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