, 26.11.24 – «Vista la congestione del traffico veicolare, trasportare merci e persone su rotaia è un’indubbia opportunità. Il collegamento diretto tra la Destra Tagliamento e l’aeroporto di Ronchi dei Legionari che permetterebbe di arrivare più velocemente e con meno costi anche a Trieste, però, resta un miraggio, penalizzando il territorio». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando la risposta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta Fedriga le tempistiche di un collegamento ferroviario diretto tra Pordenone, l’aeroporto di Ronchi dei Legionari e Trieste per accelerare e rendere meno cari gli spostamenti.
«Tra Pordenone e Trieste – prosegue il consigliere dem – ci sono 115 chilometri in linea d’aria. Per raggiungere il capoluogo di regione con la linea Venezia-Udine via Gorizia, però, ci vuole se va bene un’ora e tre quarti. La velocità media inferiore agli 80 chilometri all’ora la dice lunga su quanto il servizio possa essere migliorato. In attesa di una modernizzazione dell’infrastruttura, attualmente non finanziata, il collegamento diretto via Cervignano sarebbe indubbiamente più comodo e spedito anche verso l’Aeroporto. Peccato, però, che stando a quanto riferito in Aula dall’assessore verrà attivato solo tra molto tempo, dopo il completamento del nodo di Udine. Una prospettiva deludente per la Destra Tagliamento che merita maggiore attenzione. Chiediamo, dunque, di rivalutare l’organizzazione del servizio per dare una risposta più tempestiva».