Trieste, 29.08.24 «Che la Giunta Fedriga non avesse né le idee chiare, né una visione organica su come intervenire sul Tagliamento era già abbastanza evidente. Tuttavia ora abbiamo un’ulteriore riprova vista la previsione del raccordo della bretella di Barbeano non al nuovo ponte-traversa ipotizzato, ma bensì al vecchio ponte di Dignano. Lo ribadiamo, serve riaprire urgentemente il confronto con il territorio affinché si trovi la necessaria condivisione e un’auspicata chiarezza».
Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni, annunciando la presentazione di un’interrogazione per conoscere lo stato degli interventi sul Tagliamento.
«Va innanzitutto sgombrato il campo dalla confusione derivante dall’enorme divario tra le intenzioni della Giunta, le dichiarazioni allarmanti dell’assessore Scoccimarro e gli atti approvati» sostiene Conficoni. «Il progetto esecutivo della bretella di Barbeano mandato in gara – commenta l’esponente dem – prevede infatti che la nuova strada si raccordi al centenario ponte di Dignano di cui il programma triennale dei lavori pubblici, approvato da Fvg Strade, prevede la manutenzione straordinaria con una spesa di tre milioni nel 2026 e 43 milioni nelle annualità successive, con una priorità media nonostante le allarmanti dichiarazioni sul rischio crollo dell’assessore. La generalità di Giunta approvata lo scorso 16 luglio, invece, paventa la dismissione del vecchio ponte per realizzarne uno nuovo che svolgerebbe anche la funzione di traversa laminante». Insomma, conclude Conficoni, «è necessario chiudere questa infinita commedia ed è necessario farlo attraverso un confronto e una condivisione che finora è stata evidentemente carente».