Stabilità: Fasiolo (Pd), Giunta e cdx lasciano soli anziani fragili

Pubblicato il venerdì 15 Dic 2023

15.12.23 «Negando l’estensione del progetto “Trasporto facile” a tutto il Fvg, la Giunta e la maggioranza di centrodestra lasciano abbandonate e se stesse migliaia di persone anziane, fragili, sole e senza la possibilità di spostarsi autonomamente per motivi sanitari». Lo afferma la consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd) firmataria di un emendamento alla legge di Stabilità 2024, bocciato dalla maggioranza e attraverso il quale si prevedeva l’estensione a tutto il Fvg del progetto “trasporto facile” per coordinare la rete di servizi sanitari di trasporto a favore di persone fragili.

«È inaccettabile il fatto che, a fronte di un progetto già avviato a Trieste con successo e in via sperimentale nell’Isontino, non ci sia stata la sensibilità su questo tema da parte del centrodestra e della Giunta, a parole attenti ai più deboli e poi smentiti dai fatti».

«In Fvg gli over 65 sono oltre 320mila, un dato che corrisponde al 26.85 per cento della popolazione e gli over 75 173.690, ovvero il 14,5 per cento. Questi dati mettono ancor più in evidenza che l’attivazione di un progetto di trasporto sanitario a favore di persone con una fragilità socio assistenziale rappresenta una risposta ai bisogni di salute della popolazione. Nell’Asugi, a partire al 2009, si è attuato un progetto finalizzato a facilitare il trasporto sanitario rivolto a chi, anche temporaneamente, presenta condizioni sanitarie e socio sanitarie di fragilità o disabilità e non ha a disposizione un rete familiare di supporto per recarsi nelle strutture sanitarie per le visite garantite dal servizio sanitario regionale. Basta telefonare a un numero verde per avere la risposta di trasporto ai luoghi di cura o analisi. Al resto del territorio del Fvg – conclude Fasiolo – questo importante servizio è stato incomprensibilmente e irrazionalmente negato. Speriamo almeno nell’approvazione di un ordine del giorno che ho presentato oggi ritirando l’emendamento che sarebbe stato irrimediabilmente bocciato».

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