Gronda Nord: Carli (Pd), sanare deficit infrastrutturale Pordenonese

Pubblicato il lunedì 21 Ott 2024

21.10.24 – «Pordenone merita più infrastrutturazione viaria per sanare il deficit rispetto agli altri territori della regione. La vera sfida sarà però cercare di farlo con il minore consumo di suolo possibile». Lo afferma il consigliere regionale Andrea Carli (Pd), a margine delle audizioni, oggi in 4ª commissione, per l’illustrazione dei progetti inerenti al tracciato viario “Gronda nord di Pordenone”.

«Sicuramente il territorio della Destra Tagliamento ha un deficit riguardo alle infrastrutture che servono anche per collegare tutte le aree produttive e dunque l’esigenza di creare un asse a nord della Pontebbana ha certamente un senso. La parte dello studio di fattibilità da Fontanafredda alla parte nord Pordenone ha fugato molti dei dubbi che c’erano, perché è stato chiarito che alcuni interventi non verranno realizzati. Resta dunque un fatto innegabile, ossia che questo percorso ha una sua funzionalità e mira a sgravare una parte di traffico soprattutto nella zona di Porcia» afferma Carli. «Molto invece deve essere ancora discusso nella parte tra Pordenone, Cordenons e il collegamento con la Cimpello-Sequals-Gemona. Merita infatti un approfondimento, proprio per le perplessità che desta, la parte di percorso che interesserà l’abitato di Villa d’Arco, frazione di Cordenons e la zona dei Magredi oltre diverse tenute agricole coinvolte nello studio, quindi in questo caso sarà necessario una maggiore chiarezza e una condivisione più forte».

Secondo il consigliere dem, inoltre, «molto importante sarebbe prevedere un collegamento della Gronda con la viabilità che da Aviano (grazie alla nuova pista Carri) potrà condurre fino a Spilimbergo e da lì attraversare quindi il Tagliamento. Quindi nello studio c’è un pezzo che va bene e un altro che ha la necessità di essere rivisto». Infine, conclude Carli, «c’è un tema legato ai costi che risalgono al 2021 e che quindi, proprio per questo, dovrebbero essere rivisti al rialzo, così come è anche vero che dagli studi emerge la previsione di due nuovi ponti sul Meduna oltre a quello già previsto per la Pontebbana».

Ne parlano

Redazione

Ne parlano

Redazione
Redazione

Articoli correlati…