TRIESTE 21.03.24 «Gli incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici, rivolti ai privati cittadini sono una misura importante che, per migliorare l’approvvigionamento energetico, ha bisogno di gambe forti. Per questo è positivo l’ulteriore stanziamento, annunciato oggi dalla Giunta, di altri 40 milioni: tutto ciò darà maggiore chiarezza alle numerose famiglie che intendono realizzare l’impianto fotovoltaico domestico con la certezza di poter contare sull’incentivo regionale. Resta ancora un nodo da sciogliere, ossia trovare una soluzione per rendere l’accesso possibile anche alle numerose famiglie che non possono anticipare le somme necessarie». Lo afferma il consigliere regionale Andrea Carli (Pd) a margine della risposta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta regionale di chiarire quali fossero le previsioni riguardo agli incentivi sul fotovoltaico.
«I finanziamenti garantiti, che troveremo all’interno del ddl 16 al voto del Consiglio la prossima settimana, permetteranno di dare risposta a circa nuove ottomila domande e questo risponderà in parte all’interesse che i cittadini stanno dimostrando alle fonti energetiche alternative» commenta Carli aggiungendo che «gli orizzonti di sostenibilità energetica restano però un miraggio per molte famiglie. Infatti, se le regole restano quelle attuali, gli investimenti sul fotovoltaico rimarranno un intervento affrontabile solo per chi ha le disponibilità economiche per anticipare le somme necessarie a installare un impianto. Pertanto rinnoviamo la richiesta di modifica, già presentata in passato, per anticipare i contributi alle famiglie con Isee inferiore a 30mila euro. L’autonomia energetica della Regione deve essere realizzata dando modo di utilizzare i tetti di tutte le abitazioni, e non sottraendo terreno agricolo per la creazione di mega parchi fotovoltaici, per i quali la Regione non ha ancora trovato forme di limitazione».
