FASIOLO: a rischio la Biblioteca statale isontina di Gorizia

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

Oggetto: a rischio la Biblioteca statale isontina di Gorizia

La sottoscritta Consigliera regionale,
PREMESSO che già nel 2022 a mezzo stampa i sindacati avevano segnalato, con conseguente stato di agitazione del personale in servizio, la grave difficoltà in cui versava la Biblioteca statale isontina di Gorizia per la carenza di personale;
CONSIDERATO che su un organico di 29 dipendenti, allora se ne contavano appena 14 e tra questi erano assenti sia le figure dei bibliotecari che gli amministrativi;
RICORDATO che, mancando anche il direttore della biblioteca, nell’aprile 2022 era stato nominato ad interim il dott. Luca Caburlotto, a capo della Soprintendenza archivistica del Friuli Venezia Giulia con sede a Trieste, che avrebbe svolto il ruolo di direttore della biblioteca un giorno alla settimana;
RICORDATO che nell’aprile 2023 l’incarico di direzione ad interim della Biblioteca statale Isontina del dott. Caburlotto è stato prorogato;
RICORDATO che nell’autunno 2023 il Ministero della cultura ha emesso un bando di mobilità interna volontaria 2023 riservato al personale non dirigenziale di ruolo del Ministero per la necessità di procedere alla riallocazione del personale, bilanciando le esigenze di mobilità del personale e la necessaria funzionalità degli Istituti;
CONSIDERATO che recentemente è uscita la graduatoria dei trasferimenti e che da questa si evince che due unità di personale area vigilanza passeranno dalla Biblioteca statale isontina di Gorizia all’Archivio di Stato di Gorizia e all’Archivio di Stato di Udine mentre una unità di area amministrativo gestionale passerà alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia;
CONSIDERATO che la riduzione di ulteriori tre unità, a fronte di nessuna entrata, rende ancora più drammatica la già precaria situazione del personale della biblioteca;
CONSIDERATO che non risulta che negli ultimi 11 mesi sia stata attivata una procedura, tra quelle previste dal Ministero della cultura, per acquisire nuovo personale;
CONSIDERATO che la Biblioteca statale isontina di Gorizia, risalente alla soppressione del locale collegio dei Gesuiti voluta da Maria Teresa d’Austria, è una delle istituzioni bibliotecarie più antiche e importanti del Friuli Venezia Giulia, che nel 2022 ha compiuto 2 secoli di vita e che ad oggi colleziona una serie di iniziative culturali grazie alle quali è considerata tra le maggiori istituzioni nel settore librario e tra i luoghi di esposizioni d’arte;
CONSIDERATO che nel 2025 Gorizia sarà Capitale europea della cultura insieme a Nova Gorica e che la biblioteca, proprio in quest’ottica, ha la necessità di essere sostenuta e dotata di personale per poter svolgere un ruolo fondamentale nell’offerta culturale e turistica della città.
Tutto ciò premesso,
INTERROGA
l’Assessore competente per sapere se, a fronte di tale situazione, intenda intervenire presso il Ministero della cultura per sollecitare una soluzione per la grave carenza di personale presso la prestigiosa Biblioteca statale isontina di Gorizia che rischia di dover chiudere, considerando anche la possibilità di consentire un distacco a personale bibliotecario interessato.

Laura Fasiolo

Trieste, 28 marzo 2024