21.10.21 «Dopo aver rinviato più volte la nostra norma, con un drammatico ritardo la Regione prova a intervenire per dare delle regole agli impianti fotovoltaici a terra su terreni agricoli e naturali, senza informare nemmeno i suoi consiglieri subito impegnati a reperire cartine della Regione per capire le scelte. La base per fortuna è la nostra proposta di legge, stoppata da Fedriga e dalla sua maggioranza solo qualche giorno fa, ma il centrodestra da comunque una risposta parziale e insufficiente facendo mancare un indirizzo chiaro che privilegi il fotovoltaico su edifici e se a terra su aree ex militari e industriali con il rischio che l’unico risultato sia spostare il problema da un Comune all’altro senza evitare il consumo di suolo naturale». Lo afferma il consigliere regionale Cristiano Shaurli (Pd) a margine della discussione dell’emendamento, presentato dalla Giunta regionale all’assestamento bis (ddl 147), relativo all’introduzione di una norma riguardante gli impianti fotovoltaici a terra su terreni agricoli e naturali.
«Limitare il consumo incontrollato di terreni agricoli e naturali per mega parchi fotovoltaici a terra è una battaglia che il Pd conduce da oltre un anno, con raccolte di firme e proposte di legge. Si poteva e si doveva fare prima ma non ci interessano primazie bensì le dovute risposte a cittadini e territori, quindi speriamo che la norma della maggioranza regga, non venga impugnata, aiuti i nostri sindaci e blocchi speculazioni, mercato incontrollato, aspettative e tensioni che nel frattempo si sono create nei nostri Comuni. Tuttavia, rimarchiamo la totale mancanza di una parte importante della nostra proposta: la volontà di orientare il fotovoltaico sugli edifici e, se serve a terra, in aree ex militari o industriali dismesse anche incentivando la loro bonifica. Perdiamo così l’occasione di essere innovativi, guardare lontano, aumentare le rinnovabili e nel contempo riqualificare terreni invece di utilizzarne altri».
CELOTTI: Incentivare i MMG e i PLS per le funzioni all’interno delle Case di Comunità
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE Oggetto: Incentivare i MMG e i PLS per le funzioni all’interno delle Case di Comunità...