Stabilità Fvg: Cosolini (Pd), occasione persa per l’Ambiente, Fvg si allontana da orizzonte green

16.12.21 «Uno dei settori che più di altri avrebbe dovuto ricevere una forte attenzione da questa ricca legge di Stabilità, quello dell’ambiente, registra purtroppo timide risposte e interventi caotici ed episodici, senza una visione complessiva. Le nostre proposte hanno ricevuto solo porte in faccia dalla maggioranza di centrodestra e dalla Giunta che all’ultimo minuto ha tentato di mettere una pezza con legge green che cerca di riprendere i nostri emendamenti, ma che presenta fin da subito tutti i suoi limiti». Lo afferma il consigliere regionale Roberto Cosolini, relatore di minoranza del ddl 150 “Legge di Stabilità 2022”.
Tra i contributi più significativi, Cosolini evidenzia l’emendamento «volto all’introduzione di un fondo di 21 milioni (per il 2022 e 2023) per le emergenze ambientali. Il centrodestra ha previsto un intervento per l’incendio di Mossa, certamente utile per questo singolo episodio, ma affrontando in maniera organica e complessiva il problema, questa specifica emergenza ambientale avrebbe potuto ricevere una risposta immediata, così come potrebbe accadere in altri casi». La tematica della qualità dell’aria, continua l’esponente del Pd, «registra solo belle intenzioni, non declinate in azioni concrete. Da qui la proposta di finanziare con tre milioni di euro in tre anni un Piano regionale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Nulla da fare nemmeno per il sostegno alla mobilità sostenibile: bocciato anche l’emendamento che finanziava con 1,3 milioni da destinare ai Comuni l’installazione di colonnine di ricarica per le auto elettriche e quello che con un fondo da 5milioni avrebbe incentivato la rottamazione di vecchie auto inquinanti con il conseguente acquisto di veicoli elettrici». E ancora, «un tema sensibile che sta preoccupando diversi territori del Friuli, che rischiano di vedere ettari di aree rurali e agricole invase da mega parchi fotovoltaici, non riceve adeguate risposte: bocciata la proposta di stanziare 11 milioni per incentivare la realizzazione di impianti fotovoltaici su discariche e cave esauste. Il Fvg verde che più volte l’assessore all’Ambiente ha raccontato, oggi è più lontano».