TRIESTE 19.12.23 «Il rilancio della sanità pubblica passa, in primis, dalle persone e questo è quanto sosteniamo da sempre. Preoccupa la deriva della Giunta Fedriga e del centrodestra che stanno aprendo in maniera indiscriminata le porte al privato». Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Russo (Pd) che oggi ha ricevuto una delegazione di sindacati (Fp Cgil, Cisl Fp, Fials) a margine del presidio dei lavoratori della sanità pubblica che si è tenuto questa mattina a Trieste, in piazza Oberdan davanti alla sede del Consiglio regionale.
«Per l’ennesima volta i sindacati sono venuti oggi in Consiglio regionale per ribadire quanto anche noi sosteniamo convintamente, ossia che la differenza la fanno le persone. A queste persone, in sanità, con contratti spesso precari oggi tocca fare dei turni assolutamente insostenibili». Questo, continua Russo, «l’abbiamo detto anche nella legge di stabilità appena approvata dall’Aula. Adesso abbiamo avuto risposte evasive e l’assessore Riccardi non ha saputo garantirci che la scelta di questa giunta è per la salute pubblica. Tutto quello che stanno facendo va nella direzione invece di farci pensare che troppi regali si fanno a una privatizzazione che non è complementare alla sanità pubblica, ma è svendere la migliore eccellenza di questa regione. Oggi una volta di più abbiamo detto che siamo vicini alle lavoratrici e ai lavoratori della sanità pubblica».
