Linea marittima Trieste-Grado: Russo (Pd), applicare sanzioni per disagi

Pubblicato il lunedì 03 Feb 2025

 

Trieste 03.02.25 – «Ancora una volta la Regione è inadempiente creando sostanzialmente un dato di impunità. Stiamo ancora aspettando di sapere perché non sono state applicate delle sanzioni, che pure erano previste dal contratto, per le gravissime inadempienze e disagi degli anni scorsi. L’Azienda provinciale dei Trasporti sta procedendo all’ipotesi di una nuova gara, quindi dà per scontato che ci sarà la rescissione e noi speriamo che non sia una risoluzione consensuale come è stato annunciato». Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco Russo (Pd), replicando alla risposta della Giunta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva chiarezza in merito al “contesto e le condizioni di rescissione del contratto tra Apt Gorizia e il soggetto a cui venne affidato il servizio marittimo tra Trieste e Grado”,

L’ipotesi di una risoluzione consensuale, per Russo sarebbe «un trattamento apparentemente di favore non richiesto a chi negli ultimi anni, difeso dalla Regione, ha creato disagi fortissimi e dimostrato l’incapacità di gestire quel servizio». Lo stesso tribunale di Gorizia, ha aggiunto il consigliere, avrebbe «dato atto dell’assenza dei requisiti previsti dal bando iniziale».

Ne parlano

Redazione

Ne parlano

Redazione
Redazione

Articoli correlati…