14.03.24 «È particolarmente grave e ingiusta la previsione del nuovo fondo nazionale per le vittime dell’amianto di comprendere nella partecipazione del riparto anche le società partecipate pubbliche riconosciute colpevoli dai tribunali di aver creato vittime e sofferenze». Lo hanno detto oggi, nel corso di una conferenza stampa, il capogruppo del Pd, Diego Moretti e il consigliere regionale Enrico Bullian (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg) primi firmatari (insieme a tutti i consiglieri di opposizione) di una mozione che impegna la Giunta regionale a intervenire nei confronti del Parlamento e del Governo affinché il fondo nazionale per le vittime dell’amianto sia destinato esclusivamente agli ex esposti e agli eredi dei deceduti per amianto.
«La questione, che ha una valenza regionale, è molto seria e profondamente ingiusta rispetto agli ex esposti all’amianto, alle vittime e ai loro eredi. Attraverso la mozione chiediamo che il Consiglio regionale attivi il presidente e la Giunta, perché questa norma, approvata dal Parlamento e poi applicata con un conseguente decreto ministeriale dal Governo Meloni, venga radicalmente cambiata, eliminando appunto la previsione che anche le società a partecipazione pubblica possano entrare nel riparto generale. Questi fondi – concludono – che ammontano a 20 milioni all’anno siano destinati esclusivamente agli ex esposti, alle vittime dell’amianto e ai loro eredi».
