06.08.21 «Per la giunta Fedriga esiste il turismo di serie A e seria B. Il metro utilizzato è quello della spartizione secondo logiche politiche e a pagarne le conseguenze, tra gli altri territori, è la Valcellina dove il recupero della Vecchia strada a uso ciclopedonale turistico è dimenticato da anni, nonostante le continue richieste e segnalazioni anche da parte nostra oltre che dal Comune di Montereale in primis». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni che in occasione dell’assestamento di bilancio votato a fine luglio aveva presentato un emendamento per concedere al Comune di Montereale Valcellina il contributo di 2 milioni di euro richiesto per mettere in sicurezza un ulteriore tratto della Strada vecchia e adibirla a percorso ciclopedonale.
«Per la seconda volta nel giro di pochi mesi, anche a fronte di un ricco assestamento di bilancio che avrebbe permesso l’investimento, il centrodestra ha cassato il nostro emendamento che chiedeva di stanziare la somma necessaria per fare un altro passo avanti verso il completamento del suggestivo percorso che impreziosisce il Friuli Occidentale. La volta precedente, a dicembre, in occasione della legge di Stabilità, lo stesso Fedriga si impegnò, attraverso l’accoglimento di un nostro ordine del giorno, a promuovere un tavolo di confronto con gli Enti Locali e gli altri soggetti interessati al recupero della Vecchia strada della Valcellina. A oggi, non solo non si è ancora attuato quell’impegno, ma nemmeno in assestamento c’è stato alcun segnale, accreditando l’idea che il centrodestra sia poco sensibile all’opportunità di favorire la riscoperta di una perla dell’intera regione. L’integrale riapertura al transito di pedoni e ciclisti della Vecchia strada, attualmente fruibile solo tra Ponte Antoi e la Molassa, è una straordinaria occasione per incrementare l’attrattività turistica del Fvg ma evidentemente non rientra nei piani di Fedriga e dei suoi assessori e consiglieri»
