Pordenone, 27.08.24 «La disattenzione di Comune e Regione verso il turismo fluviale è un’occasione mancata per Pordenone. Il Noncello, che ha dato vita e nome alla città, è ancora oggi un’importante risorsa da salvaguardare e valorizzare in modo sostenibile». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando il taglio delle gite sul fiume dal programma dell’Estate in città e la bocciatura degli emendamenti presentati in occasione dell’ultimo assestamento di bilancio per promuovere la manutenzione del corso d’acqua e la realizzazione della ciclovia Noncello-mare.
«L’accusa di avere dimenticato le apprezzate escursioni fluviali, rivolta dall’associazione Gommonauti Pordenonesi all’amministrazione comunale – prosegue il consigliere dem – non può lasciare indifferenti. Se negli ultimi anni migliaia di persone anche provenienti da fuori città hanno potuto conoscere il fiume e immergersi nella straordinaria atmosfera che lo circonda è soprattutto grazie alla preziosa disponibilità del sodalizio guidato da Gaetano Solarino». Che, dopo avere incontrato un così largo favore di pubblico, continua Conficoni, «le gite a bordo del pontoon boat non siano state riproposte, è un clamoroso autogol della Giunta più volte sollecitata a confermarle. Anche la Regione, purtroppo, sta trascurando il Noncello perché, come attesta la bocciatura delle nostre proposte in occasione dell’ultimo assestamento di bilancio, non comprende l’opportunità di garantire la manutenzione continuativa del corso d’acqua penalizzando la navigazione e di investire sulla ciclovia “Noncello-mare” ideata per attrarre nel capoluogo del Friuli occidentale i cicloturisti diretti da Vienna a Venezia che pedalano alla scoperta del territorio».