TRIESTE 27.12.23 «L’estensione delle agevolazioni tpl per i treni (e per i bus) a favore dei giovani del Fvg che studiano fuori regione è un risultato che, sei mesi dopo la nostra richiesta (fatta a giugno di quest’anno), riporta una maggiore equità. Resta tuttavia ingiustificato l’aumento dei prezzi dei biglietti nel territorio pordenonese visto che gli investimenti nella modernizzazione delle infrastrutture sono in grave ritardo». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) commentando la delibera approvata nel corso dell’ultima seduta di Giunta dell’anno sulle tariffe del trasporto pubblico locale per il 2024.
«Le agevolazioni agli studenti, per quanto positive e attese, non cancellano le diverse mancanze sul fronte dei trasporti, soprattutto nel Friuli Occidentale dove, dopo la realizzazione della circonvallazione sud di Pordenone sbloccata dal centrosinistra, gli interventi volti a fluidificare il traffico lungo la congestionata strada statale 13 sono fermi o viaggiano al rallentatore. Ad avere accumulato un forte ritardo, purtroppo, non è solo il nuovo ponte sul fiume Meduna ma anche la rotatoria di via Interna». E ancora, ricorda «la richiesta di stanziare i fondi mancanti è stata, tuttavia, bocciata dalla giunta Fedriga così come quelle di eliminare il semaforo con via Castelfranco Veneto e il passaggio a livello di Sacile presso la ferrovia pedemontana. La sua completa riapertura verso Gemona è stata più volte posticipata così come l’elettrificazione della tratta Casarsa-Portogruaro, senza dimenticare la stazione elementare nell’Interporto di Pordenone, utile a incoraggiare il trasporto delle merci su rotaia. Che in questo quadro il centrodestra abbia finanziato alcune opere in provincia di Udine proprio lungo la Pontebbana la dice lunga su come il nostro territorio sia penalizzato».
