TRIESTE 07.03.24 «L’esultanza del centrodestra per la ripresa di oculistica nell’ospedale civile di Pordenone è del tutto fuori luogo. Non solo perché il primario è stato nominato con quattro anni di ritardo ma anche perché altri reparti sono tuttora colpevolmente senza guida da troppo tempo contribuendo ad aggravare la fuga di pazienti verso altre regioni». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), intervenendo nel dibattito sulla situazione della sanità pordenonese.«Che oculistica si stia risollevando – prosegue il consigliere dem – non può che farci piacere. Non possiamo però sottacere che il centrodestra ha gravi responsabilità per la crisi in cui era precipitata. Se il dottor Beltrame, andato in pensione nel 2018, è stato sostituito da Foltran solo nel 2022 e nel frattempo una decina di medici costituenti il reparto si sono dimessi volontariamente per andare a lavorare altrove, non è colpa del covid ma della Giunta Fedriga che nel 2019 ha commissariato l’Asfo bloccando per oltre un anno la nomina dei nuovi primari. Solo dopo le nostre sollecitazioni la situazione si è sbloccata. Ora speriamo che altre situazioni critiche vengano affrontate, come quella di ortopedia a San Vito al Tagliamento. Il Piano attuativo dell’Asfo deliberato nel 2020 indicava che per arginare la fuga di pazienti verso altre regioni bisognava nominare il nuovo primario. Stiamo ancora aspettando. Nel frattempo l’assessore Riccardi ha recentemente inaugurato nuove sale operatorie in una struttura privata».
